Il giorno..mm..o
meglio..la notte d’esordio ai
mondiali io e fidanzato abbiamo organizzato abusivamente una grigliata a casa di mia sorella.
Le cose sono andate più o meno così.
Io e fidanzato in macchina parliamo del più e del meno (più uguale cibo , meno uguale beveraggio alcolico).
Io dico che ho voglia di vino e inizio una breve lista di quelli che vorrei bere.
Lui ci abbina il cibo che vorrebbe tanto mangiare.
Entrambi decidiamo che mia sorella ha lo spazio(terrazzino) e l’attrezzatura (cucina/barbecue) giusti per poter mangiare e bere quello che vogliamo.
Invio un messaggio alla sorella senior (dato il contenuto del messaggio avrei voluto mandarlo alla sorella australiana… ) “A BREVE VENIAMO A FARE UNA GRIGLIATA DA TE”
Lei e cognato hanno preso bene la notizia. Cognato si accontentava di una bottiglia vino. Sorella di un dolce.Che però…
“Preferibilmente non americano.
Preferibilmente non troppo ricercato..o magari si.
Preferibilmente nessun esperimento.
Preferibilmente non a cioccolato.
Preferibilmente a limone”
E quindi………
Caprese a limone?
ma anche no.
Barrette al limone?
Pfui no!
Crostata a limone?
Naaaaa
Cheesecake a limone?
E baaaastaaaaaaaaaaaaa cheeeeeeesecaaaaaaaaaaaaaaakeeeeeeeeeeeeeeeeeeee noooooooo
…uuuuhm…limone e zucchero? ^.^
……………..
Profitteroles a limone?
INIZIAMO A RAGIONARE.
Su “iniziamo a ragionare” io mi sono fermata. Profiteroles a limone sia.
Ho cercato info su internet,volevo una crema
“limonosa-limonosa”. Ho trovato subito la ricetta dei profitteroles a limone di
De Riso postata su cookaround. Non che avessi dubbi sulla riuscita ma il fatto
che anche la mia compagna di merende (virtuali) Gabriella, l’avesse già testata
e pubblicata mi rincuorava.Le cose sono andate più o meno così.
Io e fidanzato in macchina parliamo del più e del meno (più uguale cibo , meno uguale beveraggio alcolico).
Io dico che ho voglia di vino e inizio una breve lista di quelli che vorrei bere.
Lui ci abbina il cibo che vorrebbe tanto mangiare.
Entrambi decidiamo che mia sorella ha lo spazio(terrazzino) e l’attrezzatura (cucina/barbecue) giusti per poter mangiare e bere quello che vogliamo.
Invio un messaggio alla sorella senior (dato il contenuto del messaggio avrei voluto mandarlo alla sorella australiana… ) “A BREVE VENIAMO A FARE UNA GRIGLIATA DA TE”
Lei e cognato hanno preso bene la notizia. Cognato si accontentava di una bottiglia vino. Sorella di un dolce.Che però…
“Preferibilmente non americano.
Preferibilmente non troppo ricercato..o magari si.
Preferibilmente nessun esperimento.
Preferibilmente non a cioccolato.
Preferibilmente a limone”
E quindi………
Caprese a limone?
ma anche no.
Barrette al limone?
Pfui no!
Crostata a limone?
Naaaaa
Cheesecake a limone?
E baaaastaaaaaaaaaaaaa cheeeeeeesecaaaaaaaaaaaaaaakeeeeeeeeeeeeeeeeeeee noooooooo
…uuuuhm…limone e zucchero? ^.^
……………..
Profitteroles a limone?
INIZIAMO A RAGIONARE.
Su “iniziamo a ragionare” io mi sono fermata. Profiteroles a limone sia.
Nella ricetta c’è anche la lista degli ingredienti e le indicazioni per preparare i bignè. Gabriella ha usato la sua ricetta personale, io se li avessi fatti da me, avrei usato la ricetta che ho imparato grazie all’mtc poiché sono collaudati e mi riescono sempre bene.
Questa volta non avendo tempo ho ripiegato su quelli già pronti del supermercato.
Voi se volete cimentarvi potete scegliere quali vi “ispirano” di più tra le tre ricette :)
Ecco la ricetta
Non avendo a disposizione abbastanza limoncello, nella crema pasticcera ho usato solo il succo di limone,che però non ho aggiunto alla fine come dice la ricetta,ma l’ho “cotto” insieme a tutti gli altri ingredienti.
Profiteroles a limone (S.De Riso)
per 12 bignè giganti (24 piccoli)
per la crema pasticcera profumata al limone:
280 ml latte fresco;
120 ml panna liquida;
120 gr tuorlo d’uovo(circa 6);
120 gr zucchero;
40 gr maizena (io non avendola,ho usato la farina);
la buccia di un limone (nella ricetta diceva 3);
50 ml di succo di limone;
½ baccello di vaniglia (io l’ho omessa perché non l’avevo);
100 ml panna montata (la ricetta originale ne prevede 50 ma io ne ho utilizzata di più per smorzare un po’ il sapore del limone).ingredienti per la crema a limone:
40 gr tuorlo d’uovo (circa 2);
40 gr zucchero;
40 gr burro;
60 ml succo di limone.
per la glassa di copertura:
150 ml panna montata (ricetta originale 100,ma io rischiavo di non riuscire a ricoprire tutti i bignè);
60 ml latte;
50 ml limoncello.
-preparate la crema pasticcera al limone: in un pentolino mettete latte,panna e scorza di limone e portate ad ebollizione.
-togliere dal fuoco e lasciate in infusione per un’ora.
-a parte sbattere i tuorli con lo zucchero e il succo di limone.
-unite la farina e mescolate bene.
-unite ora al latte che avrete filtrato per eliminare le bucce di limone.
-rimettete il tegame sul fuoco e cuocete a fiamma bassa,mescolando,finchè non si addensa.
-fate raffreddare.
-nel frattempo preparate la seconda crema: mescolate i due tuorli con lo zucchero e il succo di limone filtrato.
-portate ad ebollizione e unite il burro.
-fate raffreddare.
-quando le due creme sono ben fredde,unitele.
-montate a parte 100 ml di panna e unite alla crema.
-farcite i vostri bignè.
-metteteli in frigo mentre preparate la glassa.
-alla crema avanzata unite il latte,il limoncello e la panna montata.
-meeescolate e tuffateci dentro i bignè.
-grattugiate un po’ di buccia di limone e lasciateli raffreddare almeno un’ora in frigo prima di mangiarli.
Troppo buoni. E’subito scattata la richiesta del bis!
PS. Mi raccomando non buttate tutti gli albumi avanzaaaatiiiiiii!!!!