lunedì 30 gennaio 2012

Plumcake alla guinnes

Qualche giorno fa è stato il compleanno della mia amica Mercoledì (si sempre quella che un natale regalò al fratello un libro sulle torture..) e dato che  a lei piace molto la Guinnes ho pensato di prepararle dei tortini con questa birra. La ricetta è questa quì .
Fin quì tutto ok...................

Il "fattaccio" è avvenuto un paio di ore prima della preparazione.
Erano giorni che programmavo la spesa da fare, c'era da comprare lo zucchero di canna e il lievito..e ovviamente la birra! e meditavo sul quantitativo da comprare (premetto che per la ricetta ne occorrevano 300 ml, poco meno di una bottiglia).
Arrivato il giorno X,mi sveglio di buonora e vado al supermercato sotto casa_niente guinnes_ senza farmi vedere dai proprietari decido di provare al supermercato vicino.. _niente guinnes_
Allora torno a casa, poso la spesa e scendo di nuovo, direzione 3° supermercato distante 20 minuti (a piedi) da casa mia.
Lungo il tragitto continuavo a rimuginare su quanta birra mi occoresse (ancora non ci arrivavo che ne bastava una bottiglia...).
Arrivo al supermercato e finalmente trovo sta benedetta guinnes. Quindi prendo la CALCOLATRICE (signore la calcolatrice , notate bene) e quindi faccio 300 diviso 33 O.o il risultato è 9.
Compro ben nove bottiglie di birra. N - O - V - E !!!
Ovviamente le mie  braccia sono solo due, quindi ho dovuto fare DUE viaggi per trasportare tutta la birra alla cassa e lì ho iniziato a pensare che forse era una quantità un pò eragerata, ma niente, mi sono messa in fila...
A un certo punto ho immaginato il mio misurino del bimby che ha una capacità di 100 ml...è un misurino molto piccolo.. l'ho moltiplicato per 3 e continuava ad essere moooolto piccolo !!! Ma niente.. ho fatto la mia bella fila, è arrivato il mio turno e quando la cassiera ha iniziato a battere il prezzo ECCO CHE FINALMENTE SI è ACCESA LA LAMPADINA! AVEVO COMPRATO 9 BOTTIGLIE DI BIRRA, QUASI 3 LITRI MENTRE A ME NE SERVIVANO APPENA 300 ML!!!
Ovviamente invece di  posare le bottiglie in eccesso, mi sono stata zitta e ho iniziato a ridere da sola (senza dare nessuna spiegazione quindi immagino abbiano pensato tutti che sono pazza. bene.), cosa che ho fatto per tutto il tragitto e ho continuato a fare  a casa mentre cercavo di spiegare a mia madre cosa fosse successo!


E ora mi ritrovo con un pò di birra da smaltire (cosa che non sarà difficile dato che mia madre ha scoperto che la guinness è l'unica bevanda alcolica che le piace ahahahhahahahaha si è quindi prenotata un paio di bottiglie per le prossime settimane, in modo tale che il sabato sera potrà accompagnare in modo degno la sua bella pizza!)


Come primo esperimento smalti-birra ho preparato un bel plumcake. Avevo già letto quà e là che la birra dona una gran bella morbidezza alle torte ma ne sono rimasta comunque sorpresa.
Il risultato è un bel plumcake al cioccolato, morbido e senza latticini ;)


Plumcake alla guinnes
ingredienti umidi:
250 ml birra Guinnes;
2 uova;
60 ml olio;
ingredienti secchi:
70 gr di cacao amaro;
170 di farina;
1/2 cucchiaio di cannella;
140 gr di zucchero;
1/2 bustina di lievito.


- in una ciotola unire tutti gli ingredienti umidi e mescolare bene
- in un'altra ciotola unire tutti gli ingredienti secchi e mescolare..
-unire i due composti girando quel pò che basta per amalgamarli.
-mettere in uno stampo da plumcake e cuocere a 180° per circa 40 minuti.
-finish-


;)




mercoledì 25 gennaio 2012

Gingerbread pancakes _slurp_

Credo di essere diventata veramente fan della domenica...
pensavo fosse un'amore momentaneo MA NOOOO, cavolo!..e da quando mi hanno dato carta bianca per il menù domenicale è proprio una pacchia.. muahahahhaha

Domenica scorsa vi dico solo che ho cominciato la giornata con una mega gigante colazione (alle 12.30 -.-) a base di pancake,nutella e sciroppo d'acero accompagnati,ovviamente, da un tazzone di latte. Solo che ci penso ho l'acquolina!!
Devo dire che i pancakes mi hanno sempre attirato molto, non per niente è sta la seconda ricetta che ho pubblicato (nel "lontano" 23 agosto del 2010..ihih eccola quì) e quelli di Laurel Evans sono effettivamente uno spettacolo, (altra ricetta quì pubblicata in onore del 100° post ;) yeah!).
Guarda caso nel nuovo libro di L.E. (la cucina tex mex) c'è una nuova versione dei pancakes,questa volta allo zenzero. La domanda sorge spontanea scusate: potevo io non provarla!?!?!??! 
E bene... sono rimasta molto soddisfatta, anche questa volta e quindi ve la propongo:


Gingerbread pancakes
ingredienti (per due persone..ma io ho divorato tutto il piatto da sola,senza ritegno!!!)
1 uovo;
1 cucchiaio di zucchero bruno;
40 gr latticello (in alternativa 30ml yogurt 10 ml latte,un goccio di succo di limone)
40 ml acqua;
20 ml caffè;
110 gr farina;
1 cucchiaino di lievito;
1/2 cucchiaino di bicarbonato;
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano;
1/2 cucchiaino di cannella;
1/2 cucchiaino di zenzero;
1/2 cucchiaino di noce moscata;
17 gr  burro.


-in una ciotola unire sbattere insieme l'uovo e lo zucchero.
-unite latticella, acqua e caffè e mettete da parte
-in un'altra ciotola setacciate insieme gli ingredienti secchi, unitevi il composto con l'uovo ed amalgamate
-aggiungete ora il burro fuso, freddo.
-scaldate un goccio di olio in un padellino antiaderente e versateci un cucchiaio di composto.
-cuocete il pancake un paio d minuti per lato.


io li ho mangiati, come già detto, con nutella e sciroppo d'acero ma potete benissimo utilizzare la marmellata, il miele, il burro..ecc ecc.. ^_^


Uh, novità:
dato che io ho taaaaaaantissimo tempo libero (si fa per dire..) ho deciso di partecipare alla bella iniziativa di Lena del blog "la magia del vento", che consiste nel dover leggere 35 libri in un anno (come dice lena "maya permettendo"), è una figata..perchè io ormai la lettura l'ho abbandonata da tempo e quindi ho colto al volo l'occasione. Questa è la lista di mattoni che spero riuscirò a leggere. Sappiate che ogni 7 del mese vi ammorberò e torturerò con commenti fuori luogo su tali libri. Arrivederci Care Ciao!


Libro obbgliatorio
1)      Se per un anno una lettrice_nina sankovitch (250 pag)
7 Libri che rimandiamo
2)      Porno irvine welsh (536 pag)
3)      Felicità _will Ferguson_ (301 pag)
4)      Tre vite _penelope lively_ (282 pag)
5)      Chiedilo alla polvere
6)      Cavie _c.palahniuk_ (416 pag)
7)       Il visconte dimezzato _italo calvino _ (140 pag)
8)      Dickens.canto d natale (120 pag)
3 nuovi libri da acquistare
9)       lamento di portnoy _philip roth_ (234 pag)
10)   sognando jane austen a Baghdad _ bee rowlatt,may witwit_ (378 pag)
11)   lasciami l’ultimo valzer.Zelda Fitzgerald (224 pag)
1 libro su un popolo
12)   Popoli italici. L’italia prima di Roma (126 pag)
3 libri dello stesso autore
13)   Ragione e sentimento j.austen (368 pag)
14)   Orgoglio e pregiudizio j,austen (384 pag)
15)   L’abbazia di northanger j.austen (192 pag)
2 saggi
16)   .
17)
libri suggeriti dagli altri partecipanti
18)  Eva Luna racconta di I. Allende  (260 pag)
19)  La figlia della fortuna I.Allende (336 pag)
20)  La casa degli spiriti di I. Allend (368 pag)
   Biografie
21)   mariantonietta la solitudine di una regina (554 pag)
22)   le lettere di jane austen  (355 pag)
1 libro di poesie
23)   Come polvere o vento .Alda merini (96 pag)
1 libro per l’infanzia
24)   I ragazzi di jo  (470 pag)
1 libro giallo
25)   22/11/63 stephen king (800 pag)
5 libri già letti
26)   La banda dei brocchi _jonathan coe_ (384 pag)
27)   Circolo chiuso_jonathan coe_(403 pag)
28)   Soffocare _Chuck palahniuk_ (280 pag)
29)   Sulla strada _jack Kerouac_(392 pag)
30)   Colla _irvine welsh_(553 pag)
5 racconti brevi
31)   primo maggio Fitzgerald (60 pag)
32)   il diamante grosso come l’hotel ritz. Fitzgerald (40 pag)
33)   la strega dai capelli rossicci (40 pag) Fitgerald
34)   Lady susan austen (60 pagg)
35)   I waston austen (42 pagg)



domenica 22 gennaio 2012

Lasagne bianche

Tanto per la cronaca..
Finalmente volge al termine questo periodo grigio topo, sarà che ho cominciato a seguire paolo fox che tutti i giorni non fa che ripetermi quanto è positivo,fantastico,fruttuoso,splendido-splendente,ecc ecc questo periodo (tanto che ho cominciato a crederci),sarà che un paio di settimane fa ho sognato di essere depressissimissima  e al risveglio tutto è sembrato + bello (il potere dei sogni),sarà che ho ripreso a mangiare la nutella (e scusate se è poco),sarà che ho finalmente preso il primo stipendio (muahahah), sarà quel che sarà ..ma  ci piace!

E fatto questo annuncio "importantissimo" vado dritta dritta alla ricetta di oggi: una bella lasagna funghi e provola.
E ora non ditemi che siete dei "puristi", che la lasagna è una sola, quella col sugo e la carne tritata, che il tiramisù è solo cacao,caffè e mascapone ecc ecc perchè ANCHE NO. non condivido nononono
perchè hanno creato la parola "classico", che in alternativa alla lasagna "classica" esistono le altre mille varianti, e così come il tiramisù e la pasta al forno e tutto il resto.
E su questo non ammetto opinioni contrastanti. e stop.


Il saccente papà ha apprezzato molto, tanto che mi ha proposto di fare un corso professionale idea che ha subito abbandonato quando gli ho detto quanto costano ^.^

e per questa LASAGNA alternativa per 3 persone vi occorrono:

2 uova;
200 gr di farina;
(per preparare le sfoglie, tirate rigorosamente CON LA MACCHINETTA :P )
300 grammi di funghi lavati e tagliati;
un bel pezzo di pancetta tagliata  a tocchetti;
250 gr di provola (mozzarella affumicata);
una confezione piccola di panna da cucina;
cipolla;
olio;
vino bianco;
sale & pepe.
parmigiano.

-preparate le sfoglie lavorando l'uovo e la farina.
-tutto il resto lo farà la macchinetta, basta tagliare a pezzi la pasta , infarinarla e passarla gradualmente, (dallo spessore più ampio a quello più sottile) fino ad ottenere delle sfoglie sottili sottili.
in alternativa esistono quelle belle e pronte .

-in una padella fate soffriggere la cipolla con l'olio, dopo qualche minuto aggiungete la pancetta tagliata a tocchetti.
-lavate per bene i funghi e "buttate" in padella.
-fate cuocere un pò (cioè io i tempi non ve li so dire, faccio a occhio e se ci riesco io c'è speranza a questo mondo) e poi sfumate con il vino bianco.
-quando il vino si sarà asciugato salare e pepare..e PANNARE ;)
-fate cuocere solo un poco poco poco e stop.
-cuocere le sfoglie in acqua sala con un filo di olio
-in una teglia fate uno strato di panna/funghi uno si pasta e poi alternate:
panna/funghi,provola sbriciolata,formaggio,pasta e poi di nuovo panna/funghi,provola sbriciolata,formaggio,pasta. l'ultimo strato bello abbondante di provola e formaggio!
-infornate per circa 40 minuti e mangiate ;)

Buona domenica cazzeggiante  di riposo a tutti ^_^

giovedì 19 gennaio 2012

per la rubrica "esperimenti": carrot cake

La mia prima torta di carote (questa quì) era una versione "all'italiana".. rimane uno dei dolci più riusciti ma...
ma... una volta arrivata a milano,ho messo piede al california bakery e ho conosciuto LEI..la carrot cake.
Per un pò ci ha lavorato anche il fidanzato di mia cugina quindi ogni scusa era buona per cenare lì .. diciamo che tutte le volte che li ho visti alla fine in un modo o nell'altro riuscivo a dirottare la serata al california bakery :P
E anche ora che sono tornata a casa, almeno una volta  a settimana mi arriva un loro messaggio "andiamo a mangiare una carrot cake?!?"..sigh!!
Ma io non mi perdo d'animo e quindi ho cominciato gli esperimenti e tranquille mi fermerò solo quando avrò trovato qualcosa di molto simile...in realtà sto aspettando che chiaretta del blog "chi ha rubato le crostate" pubblichi la ricetta originale del california bakery ihihihih... nel frattempo però ho provato la ricetta di Laurel Evans (buona ma lontana) e poi , grazie al blog (bellissimo stupendo ecc ecc) di olivia ,ho trovato anche quest'altra ricetta. Devo dire che la torta è venuta molto buona, si avvicina un pò di più ma..NON è LEI :(
(chiaretta confido in te!!!)

Scusate l'ignoranza..a me è sorto un dubbio..ma..quando nelle ricette americane troviamo il "bicarbonato di sodio" si tratta effettivamente del bicarbonato oppure è una traduzione un pò del cavolo del nostro lievito?
No perchè questa ricetta prevedeva due cucchiaini di bicarbonato in un impasto da 4 uova (e neanche l'ombra del lievito) O.o boooh...avranno un bicarbonato miracoloso..

Comunque..piccola comunicazione prima della ricetta: dilettante allo sbaraglio da lunedì la trovate anche su twitter (dopo facebook e twitter ho quasi paura di cadere anche nella trappola dell'iphone/blackberry... :S povera me) e niente :) ecco la ricetta di oggi..

Carrot Cake (esperimento numero 2)
ingredienti:
2 tazze di farina;
2 cucchiaini di bicarbonato di sodio (io ho usato 3 cucchiaini di lievito);
1 cucchiaini di sale;
2 cucchiaini di cannella;
1/2 cucchiaino di noce moscata;
1 cucchiaino di zenzero;
1 tazza di zucchero
1 tazza di zucchero di canna (io l'ho omessa,non ho neanche sostituito con lo zucchero normale per evitare che fosse troppo dolce);
1 tazza di olio;
4 uova;
3 tazze di carote tritate (circa 6/7)
1 tazza di noci tritate grossolanamente;
1/2 tazza di uva passa (omessa);
per la glassa:
80 grammi di margarina;
80 grammi di philadelphia;
1 cucchiaio di zucchero;
1 cucchiaio di sciroppo d'acero.


-in una ciotola mescolate per bene olio e zucchero, dopodichè unite sale,lievito,cannella,noce moscata e zenzero
-aggiungere un uovo alla volta e poi la farina (sempre un pò per volta)
-solo alla fine amalgamate il tutto con il trito di carote e noci (e l'uvetta se vi piace).
-cuocere a 180° per 50 minuti circa
-quando si sarà raffreddata ricopritela con la glassa, che avrete preparato mettendo tutti gli ingredienti nel frullatore (mi raccomando so che è buonissima ma non mangiatela tutta a cucchiaiate,lasciatene un pò per la torta!!!!!..oppure provatela con il panbrioche ihihihihih)




Per preparare questa torta ho utilizzato la tazza dosatrice ikea, in alternativa potete andare quì e convertire tutto in grammi!!


Anche oggi voglio lasciarvi una bella canzone, scoperta sempre sul blog "everyday musing"



lunedì 16 gennaio 2012

La domenica del cazzeggio!

Questo post è stato scritto di domenica.
In questo preciso istante starò sicuramente ritirando il mio primo stipendio, molto probabilmente subito dopo imprecherò in tutte le lingue del mondo, ma mi piace essere positiva e pensare che sarà uno stipendio fantastico e magari trotterellerò verso la mia postazione sbandierando ai quattro venti la mia felicità e la busta paga,  programmando l'acquisto di pittura e mobili per poter sistemare la casetta piccola e potermi trasferire (e "cadere" finalmente dal nido..volare sarebbe troppo ottimistico auhauahau).
.......mah.........voglio crederci....................
Nel frattempo però mi dedicherò al cazzeggio, perchè è domenica e la domenica i neuroni vanno in ferie e io li voglio assecondare.
Vi lascio quindi la ricetta di oggi che tra parentesi è in sintonia con il mio spirito cazzeggiatore, infatti è pratica e veloce..ed è anche di Jamie Oliver quindi è anche buona tsè!

Cheesecake nel bicchiere:
ingredienti per 3 bicchieri:
8 biscotti allo zenzero;
50 gr burro;
50 gr nocciole spellate (io noci);
4 cucchiaini abbondanti di crema al limone;
1 cestino di lamponi (io 2 kiwi);
250 gr mascarpone;
1 cucchiaino di aroma alla vaniglia;
un goccio di latte;
1 cucchiaio di zucchero a velo;
cioccolato fondente (io cacao).

Premessa: anche questo natale ho preparato i biscotti allo zenzero, l'intenzione era quella di fare una casetta ma sfortunatamente non sono riuscita a farla stare in piedi e quindi l'abbiamo mangiata così,decorata e smontata! La ricetta che ho utilizzato è QUESTA di Alda Muratore, avendo fatto anche gli omini, che sono avanzati, ho utilizzato quelli. Se a voi non sono avanzati vi suggerirei di andare all'ikea che in questo periodo vende scatole di biscotti allo zenzero a prezzi stracciati uahauah,in alterativa utilizzate i biscotti che volete...semplicemente :P !!!

Seconda Premessa: la crema a limone potreste trovarla anche già pronta se così non fosse tranquille, ecco un modo veloce di prepararla:
mettete a bollire 100 ml di latte, nel frattempo con una forchetta unite 1 uovo con 1 cucchiaio di farina, 2 di zucchero. Quando il latte inizierà a bollire unite il tutto e mescolate. Aggiungete il succo di 1 limone e lasciate raffreddare.

-frullate i biscotti con il burro e le noci, dividete il composto in 3 parti uguali e ricoprite il fondo di 3 bicchieri.
-aggiungete la crema a limone e ricoprite con uno strato di frutta tagliata a cubetti.
-mescolate il mascarpone con l'aroma alla vaniglia,latte e zucchero, quando si saranno amalgamati versate nei tre bicchieri.
-per finire grattugiate un pò di cioccolato fondente sul mascarpone oppure spolverate con il cacao amaro.

E con questo abbiamo già finito :) 

La ricetta partecipa al contest di benedetta : ricicliamo il natale.  
E visto che mi trovo vi lascio anche una bella canzone che mi ha accompagnato in tutta la mia domenica del cazzeggio:

Certo che..volevo fare un post a risparmio energetico e pure ho creato un poema :S...basta ora mi riposo..adios!

venerdì 13 gennaio 2012

Le tagliatelle finto light dell'mtc...

 Ormai sapete tutti che ho una passione smodata per l'mtc a conferma di ciò vi dico che.....da un mese aspettavo con ansia il 5 gennaio per la nuova sfida!!! (quando dicono le dipendenze...) e se aggiungessi che quando ho saputo che il 5 avevo il turno di pomeriggio sono stata strafelice perchè..la mattina potevo leggere il post con tranquillità, mi prendete per una pazza? auhauauahauh

Questo mese per mia grande gioia Alessandra ha proposto le tagliatelle!!!
Non mi soffermerò sull'angoscia che mi ha invaso quando ho letto che non dovevamo usare la macchinetta ma tirarle a mano, perchè immagino sia stata una sensazione un pò di tutte (o forse no..).

Io comunque il 5 mattina ho letto il post e il 5 sera ero già lì che impastavo, stendevo, imprecavo e continuavo a ripetere "ma che cavolo, potevo usare la macchinetta tanto nessuno se ne sarebbe accorto auff!!"
E poi c'era anche mia madre che continuava a dire "metti + farina! tira di là..fai così, vedi si è attaccata perchè non mi vuoi stare a sentire"
e io che rispondevo "no mamma si è attaccata perchè NON FACCIO BENE IL MOVIMENTO!!"
auhauhauhauhauhauaahuahuhauhauhaahahu

Invece di preparare le solite tagliatelle belle grasse e condite con kg di panna,funghi, pancetta, prosciutto ecc.. ho deciso di cucinarne una versione con pomodorini e rucola (e noci e parmigiano auhau) che magari è più "light"...(ma anche no!).

E quindi ecco la mia proposta per l'mtc di gennaio:

Tagliatelle all'uovo con rucola e pomodorini
ingrendienti per 3 persone (che mangiano pochissimo):
200 gr farina;
2 uova;
circa 10 pomodorini;
100 gr di rucola;
uno spicchio di aglio;
un pizzco di zucchero e un pizzico di peperoncino;
olio q.b.;
gherigli di noce;
scaglie di parmigiano.


-prepariamo le tagliatelle, allora..io vi suggerisco di correre a leggere il post di alessia che è bello dettagliato http://aleonlykitchen.blogspot.com/2012/01/mt-challenge-di-gennaio.html ; io non sono riuscita a fare proprio tutti i movimenti corretti però il risultato è stato comunque ottimo ed ho ottenuto una sfoglia bella sottile e abbastanza omogenea (non mi posso proprio lamentare ;P)
-ho messo farina e uova in un recipiente, altrimenti avrei dovuto rincorrere l'uovo per tutta la cucina..
-ho impastato con le mani (mi so persa il passaggio del "lavoratelo con una spatola"..dòh!)
-poi l'ho passato sul piano di lavoro ed ho iniziato a lavorarlo premendolo verso l'esterno (questa volta sono stata brava ed ho seguito le istruzioni) fino a quando l'impasto è risultato liscio dopodichè l'ho coperto e ho lasciato riposare il tutto per mezz'ora
-poi è arrivato il bello...mi sono armata di matterello,ho preso l'impasto e ho iniziato a stendere la sfoglia, stando attenta a non premere verso il centro ma verso l'interno CON I POLSI RASENTI AL PIANO E NON PARALLELI. e c'ho messo 300 ore per arrivare ad avere una sfoglia sottile ed omogenea
(poi si doveva arrotolare la sfoglia sul matterello ma stavo combinando un casino e c'ho rinunciato...)

-una volta raggiunto lo spessore desiderato ho lasciato riposare la sfoglia per farla seccare, l'ho poi arrotolata e con una lama alta e quadrata ho tagliato le striscioline ad una larghezza di circa 7/8 mm
-quì ho dovuto aprire ogni rotolino,posizionare la tagliatella una per una sul tagliere e l'ho fatta riposare/seccare ancora
-quando si è seccata ho creato dei nidi, li ho coperti con il canovaccio e ARRIVEDERCI FINO AL GIORNO DOPO.

prepariamo il condimento...
-ho fatto soffriggere l'aglio e dopo un paio d minuti ho aggiunto i pomodorini tagliati a metà
-dopo un'altro paio di minuti ho aggiunto la rucola ed ho chiudo con il coperchio lasciando cuocere lentamente per circa 5 minuti
-ho aggiunto sale e peperoncino, ho mescolato e coperto di nuovo per qualche altro minuto
-nel frattempo ho cotto in acqua salata le mie tagliatelle,con un filo d'olio per non farle attaccare
-un minutino prima di scolare le tagliatelle e aggiungerle al sughetto ho aggiunto a quest'ultimo i gherigli di noce
-ho scolato e fatto saltare in padella con il condimento le tagliatelle e le ho servite con scaglie di parmigiano.


tadàààààààààà
(come al solito la foto non rende ma erano molto carine e anche buone tsè!)



mercoledì 11 gennaio 2012

inaugurando i nuovi libri ^_^

E' tempo di saldi e anche io ho provato a fare dello shopping selvaggio, il problema è che non tollero la confusione e ogni volta che sono andata al centro commerciale o sul corso,puntualmente mi sono rifugiata alla feltrinelli!
Ciò significa che i miei unici acquisti li ho fatti lì (tra parentesi è l'unico negozio che non ha gli sconti...) e cosa ho comprato!??!?! muahahahhaha
Il nuovo libro di Jamie Oliver " i miei menù da 30 minuti" , Luca Montersino "croissant e biscotti" e per compensare un paio di libri di letteratura (Fitzgerald e Austen).

La ricetta di oggi in realtà non è proprio una ricetta,è semplicissima, è il contorno di patate che accompagnava gli spiedini del post scorso la pubblico solo per inaugurare il mio nuovo bel libro di Jamie Oliver, ne seguiranno tante altre molto interessanti !!! oh oh oh

Patate novelle con pancetta e rosmarino
ingredienti:
1/2 kg di patate novelle;
un mazzetto di rosmarino;
due fette di pancetta spesse;
uno spicchio d'aglio;
sale, olio e pepe q.b.


-in una padella capiente e dai bordi alti mettete le patate (pulite) e copritele con l'acqua
-fate bollire, basteranno pochi minuti 
-scolare le patate e nel frattempo,nella stessa padella,far soffriggere lo spicchio d'aglio e aggiungere la pancetta a cubetti
-unire le patate e il rosmarino, far cuocere qualche minuto e schiacciarle leggermente con la forchetta.
...e basta sono pronte :)


vi lascio anche le foto scattate durante il mio "finto" shopping :)


il tramonto di salerno...
 Il lungomare di salerno...
 salerno e le sue luci..

lunedì 9 gennaio 2012

Tra il dire e il fare...gli spiedini.

Un paio di mesi fa una mia amica mi ha detto (testuali parole!):
-Mamm e che guerra che tien "ngap"!!!-

E in effetti si... mamma e che guerra che ho in testa... vorrei essere sempre in un luogo diverso da quello in cui mi trovo: è da quando sono piccola che sognavo Londra, poi però mi sono accontentata di Milano...
ero a milano e volevo tornare a casa, sono a casa e vorrei essere in qualsiasi altro posto e quasi sento la nostalgia di Milano...
Ho sempre avuto questo maledetto desiderio di fare la valigia  e partire, vedere, scoprire posti e gusti nuovi ma poi se dovessi immaginarmi in un posto stabile io mi immagino solo nel mio piccolo paese.
E quando credo di aver almeno deciso dove voler vivere ecco che finisco su questo sito http://www.olivia-rae.com/ e scopro questa ragazza di Charleston che dopo la laurea ha preso la valigia e ha iniziato a viaggiare.
Sei mesi di viaggi..francia,italia,gran bretagna,germania..ecc
E fa delle foto bellissime...e ricomincio a pensare.."ma che cavolo ci faccio io quì!" e allora inizio a guardare siti sull'interail,foto di paesi lontani, notizie,racconti di viaggio... e quì mi immagino la voce di mia sorella senior che dice "non hai più 20 anni" auhauauh..ma vabè ne ho 25..sempre 20 sono :P
Ma insomma..chi vivrà vedrà...sempre deve capitare che passeggiando per strada trovo 10.000 euro sul marciapiede avvolti in una dose massiccia di coraggio e iniziativa (a tal proposito vi chiedo: in quale negozio posso trovarli!?!?) e allora mollo il call center e mi faccio un paio di mesi di viaggio, per ora sogno..
(in realtà mi basta molto meno per mollare il call center eeeeh!!!!)

Oggi propongo questi semplici spiedini presi dal libro di Jamie Oliver "la mia scuola di cucina":

Spiedini di maiale:
ingredienti (per 3 persone):
500 gr di filetto di maiale;
funghi (J.O. dice 16 piccoli, io ho fatto a occhio);
1 cipolla;
rosmarino;
1 limone;
1 cucchiaio di cumino;
sale & pepe;
un pizzico di peperoncino.
J.O. dice anche un cucchiaio di miele fluido ma  ora non esageriamo, non sono molto pronta per questi esperimenti :P


-riscaldare per bene la piastra (io volevo cuocerli alla brace ma proprio questa domenica i miei hanno deciso che il camino non si doveva accendere, good!)
-mettete a bagno per 30 minuti gli spiedini di legno, il signor Jamie ha paura che possano bruciarsi
-Tagliare la carne in pezzi di 2 cm, pulite e lavate i fughi e tagliate anche loro (i miei erano già tagliati..anche troppo sottili.auff!!)
-pelate la cipolla e tagliatela.
-staccate gli aghi al rosmarino e uniteli alla buccia tritata di mezzo limone.
-mescolateli con il cumino,sale, pepe e peperoncino e spargete il trito sul piano di lavoro
-spruzzate d'olio la carne i funghi e la cipolla e rotolateli nel trito (io veramente ho messo tutto insieme in una ciotola e ho mescolato..l'ho trovato + semplice ihihih)
-infilzate gli ingredienti con lo spiedino lasciando un pò di spazio da un pezzo e l'altro così che possa cuocere tutto uniformemenete.
-bagnate di nuovo con olio e condite con sale e pepe
-cuoceteli sulla piastra e girateli durante la cottura fino a quando la carne diventerà di un bel marroncino.
-bagnate con altro olio e un pò di succo di limone
-cuocete altri 30 secondi e servite con la salsa che si sarà formata




E anche questa ricetta partecipa alla bella iniziativa di alessandra  e daniela (menù turistico): STARBOOKS

Ed eccovi anche una canzone a tema....ecchevvoleteddippiùddallavvita?!?!?!?

venerdì 6 gennaio 2012

...baabbeebacchè?

E' successo che in uno di questi giorni di vacanza , di festa  ..ehm..di ingozzamento natalizio, tra un lavoro e l'altro (quando non mangiavo ovvio), gironzolavo come mio solito  tra i vari blog,siti e contrositi che giustamente parlano di cibo (perchè io non ne ho mai abbastanza..ingorda che non sono altro..è vero che non so cosa farò per il resto della mia vita ma so con sicurezza cosa farò per il resto della mia morte: finirò nel girone dei golosi!)
Come al solito mi perdo..dicevo.. gironzolavo/navigavo/mangiavo-con-gli-occhi quà e là e quando proprio mi sento ingorda ingorda ingorda che + ingorda non si può io vado su http://foodgawker.com/ e proprio su http://foodgawker.com/ trovo 'sta foto di 'sta briosche ripiena di cioccolata con la glassa sopra  e le mie papille gustative hanno iniziato a scontrarsi l'una con l'altra.
Cioè io me le immagino proprio 'ste palline/papille gustative che con gli elmetti (blu..nel mio immaginario sono palline bianche con caschetti blu, se c'è qualche psicologo che analizzi pure la cosa grazie!) fanno testa-e-testa impazzite.
E dato che a me piace "tropp-assaj" assecondare le mie papille gustative sbavose ho deciso di fare questa "briosche".. che tra parentesi si chiama BABKA..
babkacosa?!?!
Boh.. ero forse l'unica persona a non sapere dell'esistenza della babka?!!?

In ogni caso tranquille, mi sono informata, a quanto pare è un dolce di origine ebraico che significa nonna..o qualcosa del genere.
Ovviamente non ho trovato la ricetta originale, la vedo un pò difficile, però ho studiato le mille ricette presenti nel web, ne avevo anche scelta una ma mentre impastavo mi sono accorta che era praticamente liquida così ho iniziato a improvvisare, annotando tutto don't worry ( be happy).
Appena sfornata era qualcosa di buono che + buono non si può. morbida morbida morbida che + morbida non si può. Poi la mia dolce e cara mammina ha pensato bene di lasciarla nel forno ancora caldo e il giorno dopo si era formata una crosta dura...(si dura dura dura che + dura non si può..dòh!), fortunatamente all'interno è rimasta bella morbida e quindi ecco quì la mia ricetta ;)

Ah! una cosa importante: io ho dosato tutto con la tazza dosatrice dell'ikea, quella che misura in tazze once e dl , vi consiglio quindi di aggiungere la farina un pò alla volta fino a quando non otterrete la consistenza desiderata. Grazie cià cià cià 
AAH altra cosa importante, qualsiasi modifica o suggerimento lo accetto moooooolto più che volentieri: sono molto soddisfatta del risultato ma insomma se si può migliorare ben venga.. vabuò..


Babka
ingredienti (per due babka_cotti nello stampo da plumcake_o una babka grande):
600 gr farina (metà 00 e metà manitoba);
130 gr burro;
150 ml latte;
1 pizzico di sale;
10 zucchero;
2 uova;
1 cubetto di lievito di birra.
per il ripieno:
100 gr cioccolato fondente (ma anche a latte eh vabene!)
100 gr di zucchero;
2 cucchiai di cacao amaro;
1 cucchiaio di cannella;
1 cucchiaino di zenzero.
per la copertura:
30 gr burro;
1 cucchiaio e 1/2 di farina;
3 cucchiai di zucchero.


-sciogliete per bene il lievito nel latte tiepido e poi unitelo a 400/500 gr di farina mischiata con sale e zucchero.
-aggiungere un uovo per volta e poi il burro.
-arrivate a questo punto se lo ritenete opportuno unite il resto della farina.
-fate lievitare un paio di ore in un luogo caldo.
-nel frattempo unite in un bicchiere tutti gli ingredienti per il ripieno, tranne il burro.
-quando la pasta avrà raddoppiato il suo volume stendete una bella sfoglia sottile e spennellatela con il burro fuso
-ricoprite con il cioccolato,la cannella ecc ecc, lasciando ai bordi almeno un cm libero che bagnerete con il dito per far aderire bene la pasta.
-io l'ho arrotolata ma in teoria andrebbero fatti dei giri strani, vedi doppio 8 o cose del genere....non saprei.
-cmq.. mettete nella teglia prescelta e fate lievitare altri 45/60 minuti.
-quando sarà cresciuta ancora di volume aggiungete la copertura preparata unendo farina, zucchero e burro fuso (c'è un sacco di burro in questo dolce...).
-cuocete a 180° per 45 minuti circa.


E tadàààà il primo piano della fetta ;) Buon appetito!!!

PS. Tanti auguri a tutte le befane, specialmente alla mia..(anche se ha provato a boicottare la mia babka tsè :P)

martedì 3 gennaio 2012

spaghetti e vongole :)

Avete finito di ingozzarvi come maialini all'ingrasso?!?
Io si....o almeno ci provo... del resto il 1° gennaio anno nuovo vita nuova si prova sempre a stare un pò a dieta e quindi per l'ennesima volta inizio la dieta. Nessuno ci crede, neanche io quindi evitiamo l'argomento :P

In questi giorni di festa sulle nostre tavole l'ha fatta da padrone il pesce e per me IL RE dei piatti a base di pesce è ovviamente "spaghetti e vongole", semplice e gustosissimo.

Inizio così il mio "anno blogger":

Spaghetti e vongole
ingredienti:
300 gr di spaghetti;
1/5 kg di vongole;
qualche pomodorino;
olio;
uno spicchio d'aglio;
prezzemolo.


-cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata.
-nel frattempo in una padella capiente far soffriggere l'aglio con l'olio.
-quando sarà dorato aggiungere i pomodorini e dopo un paio di minuti le vongole.
-coprire con il coperchio. nel momento in cui si aprono spegnere il fuoco e cospargere di prezzemolo.
-quando la pasta sarà cotta farla saltare un paio di minuti nella padella con le vongole.